Sezione del motore di missaggio dei canali di input
Qui viene descritta la sezione del motore di missaggio per i canali di input.
a | A/B input Consente di passare tra due sorgenti A e B assegnate al canale di input. È possibile usarlo nei modi seguenti.
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b | Virtual Sound Check Consente di commutare tutti gli input (I/O) della fase e la riproduzione DAW in un'unica operazione. |
c | Filtro
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d | EQ Si tratta di un equalizzatore parametrico a quattro bande.
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I tipi di EQ disponibili includono:
PRECISE | Questo EQ mira alla massima precisione e controllabilità. Consente di regolare con precisione il punto di ricezione e soddisfa in modo flessibile vari requisiti per la creazione del suono. I filtri shelving basso/alto presentano un parametro "Q" che consente di regolare le caratteristiche della curva. |
AGGRESSIVE | Questo EQ è musicale ed efficace. Consente di aggiungere un tocco potente e creativo e funge da potente strumento per l'espressione artistica. |
SMOOTH | Questo EQ si concentra su qualità del suono morbide. Contribuisce a creare un suono naturale senza modificare l'atmosfera dell'originale. |
LEGACY | Si tratta di un EQ standard che è stato dotato di molti mixer digitali preesistenti di Yamaha, come PM1D e PM5D. |
e | DYNAMICS Sono forniti due moduli processore di dinamiche: Dynamics 1 e Dynamics 2. A ciascun modulo è possibile assegnare uno dei sei tipi di funzione come GATE o COMP. Sono forniti due tipi di compressore: LEGACY COMP e COMP 260. È possibile salvare due set di impostazioni dei parametri delle dinamiche (A e B) per un comodo confronto. I tipi di dinamiche disponibili includono: |
LEGACY COMP | Si tratta di un compressore standard che è stato dotato di molti mixer digitali preesistenti di Yamaha, come PM1D e PM5D. |
COMP 260 | Si tratta di un compressore di tipo analogico costruito utilizzando la tecnologia VCM (Virtual Circuitry Modeling) di proprietà di Yamaha. Emula le caratteristiche dei compressori e dei limitatori della metà degli anni '70, che ora sono uno standard per l'amplificazione del suono dal vivo. Questo compressore ha modellato fedelmente il circuito VCA (Voltage-Controlled Amplifier) e il circuito di rilevamento RMS (Root Mean Square). La curva di compressione (Knee) può essere impostata su Hard, Medium o Soft. Sebbene sia possibile regolare anche i tempi di attacco/rilascio, le impostazioni preimpostate riproducono la risposta fissa dell'unità originale modellata. Progettati sotto la supervisione dei migliori ingegneri SR, gli effetti dei parametri sono stati ottimizzati per l'amplificazione del suono dal vivo. |
GATE | Questo tipo di dinamica riduce l'uscita di un valore fisso (RANGE) quando viene immesso un segnale inferiore al livello di SOGLIA. |
DE-ESSER | Il tipo di dinamica rileva solo le sibilanti e altre consonanti ad alta frequenza delle voci e comprime la larghezza di banda. |
EXPANDER | Questo tipo di dinamica riduce l'uscita di un rapporto fisso (RATIO) quando viene immesso un segnale inferiore al livello di SOGLIA. |
DUCKING | Questo tipo di dinamica riduce l'uscita di un valore fisso (RANGE) quando viene immesso un segnale superiore al livello di SOGLIA. Ciò è efficace se si desidera abbassare il livello del volume della musica di sottofondo utilizzando il segnale KEY IN SOURCE. |
FET LIMITER *1 | Modella un compressore/limitatore FET utilizzato come standard negli studi. Poiché la SOGLIA è fissa internamente, la quantità di compressione applicata viene regolata adattando il livello di INPUT. |
DIODE BRIDGE COMP *1 | Modella un compressore che utilizza un ponte a diodi. |
*1 Non può essere selezionata per il canale di input Dynamics 1.
・ KEY IN SOURCE
Consente di selezionare la sorgente del segnale key-in. Oltre a SELF, il segnale key-in può anche essere selezionato direttamente da un'altra assegnazione di canale o input.
f | INSERT Sono forniti due inserimenti: Insert 1 e Insert 2. In ciascun inserimento è possibile inserire fino a quattro plug-in/GEQ/PEQ/dispositivi esterni (tramite i jack I/O). Ciascun punto di inserimento può essere selezionato indipendentemente per INSERT 1 e INSERT 2. |
g | DELAY Su ciascun canale vengono forniti fino a 1000 msec di ritardo. È possibile selezionare liberamente il punto di inserimento del ritardo. A seconda dell'applicazione, è possibile selezionare l'unità del tempo di ritardo tra le seguenti: metro, piedi, campione, msec, fotogramma. |
h | DIRECT OUT
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i | INPUT TO MIX/INPUT TO MATRIX Un segnale può essere inviato dal canale di input ai bus MIX 1 – 72. Oltre alle mandate MIX tradizionali, sono disponibili anche mandate dirette ai bus MATRIX 1 – 36, che possono essere utilizzate insieme come un massimo di 108 bus di missaggio.
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PRE | POST |
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PRE FILTER | POST FADER |
PRE EQ | POST ON |
PRE DYN1 | |
PRE DYN2 | |
PRE FADER |
j | PAN LINK Con questa impostazione, è possibile fare in modo che il segnale inviato da un canale di input al bus MIX/MATRIX segua il PAN della mandata del bus STEREO indipendentemente dal punto di mandata. |
k | FOLLOW Con questa impostazione, è possibile fare in modo che il segnale inviato da un canale di input al bus MIX/MATRIX "segua" le impostazioni FADER/ON/DCA del canale indipendentemente dal punto di mandata. Ad esempio, è possibile selezionare se un segnale di monitoraggio PRE FADER seguirà o meno l'impostazione ON/OFF per la mandata del bus STEREO. |
Impostazione dell'accoppiamento
I canali adiacenti possono essere accoppiati e utilizzati come modulo stereo. È possibile specificare come combinazione sia i canali con numeri dispari/pari sia i canali con numeri pari/dispari. Per i canali di input singoli (mono), il livello di pan è nominale al centro e +3 dB all'estremità sinistra o destra. Se i canali sono accoppiati, la risposta del livello del loro bilanciamento sarà nominale al centro e +3 dB all'estremità sinistra o destra.
Libreria
"INPUT CHANNEL LIBRARY" consente di memorizzare e richiamare vari parametri dei canali di uscita.